venerdì 9 novembre 2012

Dolcemente: cioccolato e non solo

Breve cronaca di una foodblogger itinerante e un po' sfigata, aspirante reporter.

In realtà non ho avuto tempo di intervistare nessuno, anche perché ho saputo per caso che così vicino a me c'era una manifestazione a tema "dolce", dove ci sarebbero stati perfino dei corsi di cake design da fare! Superata la delusione iniziale, organizzato Niccolò (Viola era a Luccacomics e mi ha abbandonato) con un amico, con marito e genitori  mi sono diretta, con la mia macchinina fotografica al seguito, verso la Stazione Leopolda di Pisa, nel cui salone storico si svolgeva "Dolcemente", kermesse di 2 giorni definita "l'appuntamento più dolce dell'anno". Non vi parlo delle cose che ci sarebbero state da fare, volantino alla mano, perché mi fa troppa rabbia essermele perse tutte. E tanto è passata, quindi non è più utile neppure per voi, dunque tanto vale che smetta di girarmi il coltello nella piaga. E il mio campanilismo è così scarso da non consentirmi nemmeno di pensare che qualcosa organizzato a Pisa non vale la pena di essere visto, come ritiene qualche mio ottuso concittadino. Magari posso recensire (hoibò) quello che ho visto, che è già qualcosa. Bene, questo lo posso fare senza arrabbiarmi.  Da apprezzare è stato già da subito l'allestimento in cartone, tipo poltrone di Ballarò, avete presente? Dove c'è attenzione ecologica io sto meglio. Vicino all'ingresso era collocata una bella mostra fotografica intitolata "Scatto goloso", che ha sollecitato in me una certa invidia, data la mia incapacità di fare foto in cui ciò che prepariamo renda almeno per quanto appare in realtà. Poi i miei hanno gradito molto la disponibilità di una grande quantità di assaggi, nella logica (più di mio marito che dei miei, a dire il vero) "gratis prendo anche la polmonite!". E mi dice lui (il marito) che gli assaggi erano di qualità. L'unico suo dispiacere è stato non aver potuto assaggiare neppure un goccio di grappa (ricordate la tragica notte di Halloween? Ebbene io sì, e l'ho affidato alla mia mamma affinché gli facesse la guardia mentre io facevo foto a destra e a manca). Mi è venuta poi un po' di nostalgia vedendo dei tavoli superaffollati di bambini, immersi nel laboratorio "Basta un poco di zucchero", condotto da Silvia Tempesti, che mi ha riportato ai bei tempi in cui i miei due rospi erano ancora una principessa e un principino (è di dominio pubblico il fatto che per i figli vale l'opposto di quello che accade nelle favole)...
Dunque, proseguendo nella mia visita, mi sono recata allo stand di un consorzio, dove al mio professionale: "salve, sono una foodblogger, posso fare qualche foto?", mi sono sentita rispondere: "O cosa sei te?"???????????????????? Noooo, una luminosa- seppur ancora quasi inespressa- carriera stroncata sul nascere! Una simile batosta alla mia autostima non me la sarei aspettata.. Che fosse per la mia macchinetta automatica? Lo dico sempre che non è professionale, che mi ci vorrebbe una di quelle macchine con l'obiettivo di venti centimetri (a volte i centimetri contano eheh) per poter far colpo, e dei biglietti da visita come si deve, e non i nostri, con buona pace di Viola che li ha fatti, molto molto ma molto artigianali..... Ma ad una seconda occhiata la delusione si è dissolta: chi avevo davanti era Monica, la mia compagna di banco delle superiori!!! Carissima!!! Una volta capito cosa faccio  mi ha fatto persino conoscere il presidente del Consorzio Toscana Sapori, per cui lavora, che contatterò quanto prima per un'intervista vera! Evviva!
Recensire, ripensandoci, è un parolone... vi parlo piuttosto di qualche stand che c'era, tra quelli che ho avuto il tempo di vedere e fotografare, rimandandovi magari ai link (dove ci sono) e mostrandovi delle foto.  Per sapere chi c'era davvero, e non dimenticarsi di nessuno, questo è il link degli espositori: http://www.dolcementepisa.it/espositori.php . Del resto nessuno di loro, né quelli citati, né quelli taciuti, mi ha dato né mi darà un euro, pertanto mi scuseranno tutti. 
Una caratteristica che ha favorito la mia selezione è la sollecitazione che alcuni stand più di altri hanno dato alle mie meningi...copiare no, ma ispirarsi, almeno quello, credo che lo si possa fare!

Primo stand: Artigiana Dolci, di Pontasserchio:  si tratta di una piccola azienda che però ha ricevuto il marchio per la "Torta co' bischeri", che, a leggerne la storia, dovrebbe in realtà chiamarsi "Torta dei bischeri"; questa mi ha proprio incuriosito, e ho fatto una ricerchina sul sito dell'azienda: 
Il "prodigio del Crocifisso",  che ebbe luogo agli inizi del '500, a Pontasserchio, ebbe da subito un grande effetto sulla popolazione  del luogo, tanto che, da allora la sua ricorrenza, ovvero il 28 Aprile, divenne la festa patronale del paese. Non mi chiedete in cosa consistette il miracolo, perché, per quanto io abbia cercato su internet non ho trovato un fico secco, tranne una storia interessante su digilander che però non credo si riferisca proprio all'evento in questione. Comunque, a prescindere da cosa successe, il miracolo ebbe una notevole eco, tanto dai paesi vicini compresi nell'area - oggi diremo vasta- di Pisa e di Lucca vennero richiamati moltissimi visitatori e pellegrini nel paese per  la ricorrenza annuale. Fu così che la festa del SS. Crocifisso diventò una festa zonale, e  come molto spesso è successo, dai tempi di re Pipino, alla festa religiosa si accoppiò la fiera. "I paesani, ingegnosi, per aumentare e conservare l'affluenza dei forestieri e per trarne un sempre maggiore guadagno, escogitarono anche un mezzo di attrazione che sfruttasse l'appetito di chi veniva a piedi da più o meno lontano e percorreva chilometri in su e in giù per il borgo: nacque così la “torta co bischeri”."  http://www.artigianadolci.it/storia.html

Oltre alla torta co' bischeri Artigiana Dolci produce cioccolato:


Nelle scatole quelle composizioni che sembrano di biscotti sono in realtà di cioccolato! E questa già mi pare un'idea carina!

Altro stand, quello di Tortapistocchi! Inutile parlarvi della famosa torta di cioccolato del Pistocchi, ormai salita alla ribalta grazie anche alla tv. La novità è che adesso i signori Pistocchi hanno selezionato e messo in vendita anche le materie prime necessarie alla preparazione. Su you tube ho trovato anche un video, il cui codice è questo: http://youtu.be/aBy1-u7hyLE




E, oltre alla omonima torta, cioccolato e ancora cioccolato, alle nocciole alle mandorle, al latte, bianco,,,di ogni tipo, insomma!
Questo è il loro link: http://www.tortapistocchi.it/ 

Altra cioccolateria, quella Caniparoli, in quel di Lucca


Bellissime confezioni, con cioccolato gestito in modo tradizionale, ma di sicuro bellissimo effetto.

Questa è una piccola immagine de "Il castello delle Bontà Gluten free". L'ho scattata ad un'ora già tarda, e lo stand era stato saccheggiato; al link di riferimento vi farete di certo un'idea più esaustiva: http://www.ilcastellodellebontaglutenfree.it/


Anche dallo stand del Panificio "Casa del Pane" di Stefano Santucci, di Calcinaia (Pi) erano passate le cavallette: però questi muffin colossali non potevano non essere immortalati! In questo caso purtroppo non ho trovato un link che possa rendere giustizia. Se passate da Calcinaia, in Piazza Umberto 1, potrete però assaggiare voi stessi le loro specialità, che annoverano pani ai vari cereali e dolci tipici toscani.





In questo stand, "Tea & coffee House" di Ravenna, ho temuto che mio marito, in grave crisi di deprivazione da assaggio della grappa, sfogasse la sua mania compulsiva per gli acquisti comprando tisane e tè di ogni sorta. Ne ha comprati in realtà solo due tipi, in compenso le ha annusate tutte! Ne saprete di più, visto che voi non potete annusare, al link:  http://www.teaandcoffeehouse.it/
Assaggiandole e soprattutto guardandole a Viola è venuto in mente di rifarle, ed in effetti le si potrebbe fare, con la nostra mitica essiccatrice che in realtà è un regalo che ho fatto alla mia mamma, che a Natale decora tutto con le arance essiccate a fette. Già, il regalo per la mia mamma: quando ancora era impacchettata in effetti l'ha scartata lei, ha fatto "OHHH, che bella, mi serviva proprio", eccetera eccetera, ma con la scusa che la sua casa è ormai piena di ogni cosa, l'essiccatrice adesso è da noi. Che regalo intelligente! Avete presente Homer Simpson quando regala a Margie la birra Duff? Uguale!

Per conoscere gli eventi e le attività che si sono svolte a mia insaputa vi passo il link, così forse quando ne sentirete parlare, l'anno prossimo, vi verrà voglia di farci una scappata, magari programmata, per non fare come me!: http://www.dolcementepisa.it/programma.php



5 commenti:

  1. Ciao, sono un tuo nuovo lettore. Coraggio, la vita è piena di occasioni mancate! Ti rifarai presto! Ma un po' di cioccolato per consolarti, lo hai mangiato o no?
    Un abbraccio

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Ciao Luigi; eh no, tra l'altro dalla fretta non ho nemmeno fatto in tempo a mangiare un po' di cioccolato...Spero davvero di rifarmi presto!
    Grazie per il commento e a presto

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  4. simpatico questo report. Toscane anche voi, vedo. bene, siamo un gruppo molto numeroso! buone feste

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