lunedì 30 settembre 2013

colori e ricordi...


Ciao a tutte; visto che vi è piaciuto il post "Operazione nostalgia" continuo su quella falsariga: anche questo completino risale a quell'epoca remota in cui dipingevo sulla stoffa. In realtà io ho cominciato a dipingere sui capi di abbigliamento a 15 anni. Vi sbalordirete (anche perché pensavate che a quell'epoca si potesse dipingere solo la  sanguigna o ad affresco, vero?) ma è proprio così. Mia madre aveva un'attività di vendita di abbigliamento e gli abiti dipinti andavano di gran moda, tanto che si era rivolta ad una pittrice per personalizzare alcuni capi. La pittrice, bravissima, era però talmente costosa che mia madre dovette presto rinunciare al suo contributo, non potendo ricaricare il costo del servizio sui vestiti che vendeva. Fu così che io, che mi dilettavo di disegno e pittura sia per hobby che per studio (alle magistrali il "disegno ornato"c'era, allora), provai... All'inizio era un incubo. Dopo un paio d'ore di lavoro mi sentivo distrutta, perché avevo tutti i muscoli contratti dal terrore di commettere un errore irreparabile (non c'era modo di smacchiare i deka permanent dalla stoffa.!!!!). .. Ma poi , come succede per tutte le cose, ci ho fatto l'abitudine e un business. Oltre alle commissioni di mia madre ho cominciato a dipingere per chi me lo richiedeva, prendendo poco ma abbastanza per il tempo che consumavo (il corrispondente di dieci- quindici euro l'ora, cosa spesso impensabile  per l'artigiano amatoriale di oggi), facendo ovviamente prezzi di favore alle mie amiche e agli studenti in genere e prezzi più alti per le tappezzerie (usavano anche le tende dipinte) e per gli atelier di vestiti da sposa...


Poi anche questa moda aihmè è finita. Cominciarono ad arrivare sul mercato i vestiti dipinti dall'estero da veri e propri schiavi della decorazione a prezzi stracciati e questo tipo di decorazione  cadde in disuso. Quando alcune amiche o pseudo tali cominciarono a chiedermi di dipingere qualcosa per loro senza fare parola circa un eventuale pagamento, come se non avessi altro da fare, (si riconosce chi apprezza quello che fai, e allora si pensa da soli a fare un regalo artigianale, ma non erano quelli casi del genere...) decisi che era giunto il momento di appendere i pennelli al chiodo. Ma per personalizzare i regali di bambini di parenti o amici di famiglia mi sono lasciata un piccolo armamentario.


Quando i miei figli erano ancora piccoli, facevo partecipare anche loro ai regali: qui Viola, che all'epoca aveva più o meno dieci anni, colorò la ranocchia di cartoncino dedicata al pacchetto; Niccolò, che ne aveva sei, si occupò invece dei fiorelloni. Più nostalgia di così?!


giovedì 26 settembre 2013

Operazione nostalgia

Non so cosa mi sia preso, ma avendo trovato delle mie passate creazioni sfrucugliando tra le foto in memoria, ho preso l'insana decisione di mostrare sul blog alcuni miei lavori risalenti all'epoca che dalle mie parti si chiama "di re Pipino" (ad indicare un lungo lasso di tempo che ci separa dall'attualità...). Queste risalgono a quando non domata da due- tre lavori (l'insegnante precaria, la ricercatrice free-lance e la formatrice), una figlia alle elementari (e storia e geografia, grammatica e tabelline da far imparare e ricerche da fare, palestre da frequentare, gare a cui presenziare, avete presente?) e uno alla Scuola d'Infanzia (e dunque giardinetti, compleanni, distacchi dolorosi da sanare...), una casa da sistemare e gestire praticamente da sola, trovavo anche il tempo di fare regali a mano, di confezionare decorazioni, di allestire feste e preparare torte e merende. Ma dov'è finita tutta quella energia? L'ho consumata tutta allora? Quando leggo su alcuni dei vostri blog tutte le cose che fate mi sento correre un brivido lungo la schiena. Perché sinceramente vi vedo intente a preparare una torta con una mano e giocare col bambino piccolo con l'altra, magari mentre risentite le tabelline al maggiore pensando alla pratica del signor Rossi che vi aspetta sulla scrivania per domattina alle otto .. E mi chiedo: ma come sarebbe il mondo, senza le donne? Senza questo concentrato di energie, di creatività, di amore, tutto compresso all'interno di un solo essere? 
Adesso che i ragazzi sono grandi mi sembra di appartenere ad un altro genere. Mi sembra, sempre come si dice dalle mie parti, di "fare tre passi su un mattone".... Sarà l'età o la paura  della "sindrome del nido vuoto" (anche se il nostro "nido", in realtà, è ancora abbastanza pieno) ? Comunque, ormai l'"operazione nostalgia" è stata avviata, e tanto vale che le macchine procedano spedite: 

Questo lenzuolino proviene dall'ikea: è personalizzato con il nome e alcuni soggetti dipinti a mano con colori per stoffa

Questo è l'orsetto protagonista, dipinto sia sulla federa che sul lenzuolino. La federa è dipinta solo sui bordi più esterni per evitare che il bambino vi si strofini e si irriti la pelle.


Anche il pacchetto ha avuto la sua dose di attenzioni: confezionato a caramella con la carta crespa, legato con nastri di raso e decorato con rametti di fiori di stoffa in colore coordinato. 

In quest'oggi in cui mi sembra di non poter fare più di due cose insieme (temo che a breve se deciderò di masticare il chewin gum dovrò farlo da ferma, perché masticare e camminare contemporaneamente mi parranno uno sforzo sovrumano) queste cose mi fanno tenerezza. Ci si può fare tenerezza da sole? Forse sì...Forse  le donne si meritano di farsi tenerezza da sole. 
Alla conclusione di tutto ciò mando un abbraccio a tutte voi, in qualsiasi fase della vita voi siate, sia che siate giovani e energiche mammine o aspiranti tali, sia che siate zie o nonne navigate nell'arte delle torte. Un abbraccio forte e tutta la mia ammirazione. E perdonate, vi prego, questo mio post anomalo, che sono riuscita a fare solo perché sono sicura che tra noi c'è qualcosa di più di un rapporto "io scrivo- tu leggi", di più di una fugace occhiata "di sgancìo" all'ultimo post... C'è un sentirsi parte di una cosa più grande, una condivisione che non si ferma al click...
E dunque mando anche un enorme grazie a tutte voi, per esserci, per essere qui, ora. Di cuore
La vostra Cecilia

mercoledì 25 settembre 2013

Due prestigiosi premi da consegnare

L'amica Simona del blog "Con le mani in pasta di mais" http://simofimo.blogspot.it ci ha conferito questi due premi: 



La ringraziamo calorosamente di aver pensato a noi e a nostra volta li giriamo alle/ai seguenti amiche e amici, come sempre in ordine sparso e senza nessun criterio di preferenza, e come al solito premiando idealmente tutte/i le/i blogger amici! 

Barbara di "Oltremarche"http://blog.giallozafferano.it/oltremarche
Anna  di "Relase handmade" http://relase-decor.blogspot.it
Francesca  di "Stunning cooking"  http://stunningcooking.blogspot.it
Alessandro di "Il pasto in cucina" http://ilpastoincucina.blogspot.it
Anna e Flavia de "Le ricette di Anna e Flavia" http://lericettediannaeflavia.blogspot.it/2013/09
Valentina di "Il dolce mondo di valentina" http://ildolcemondodivalentina98.blogspot.it
Soledad di "La cocina de sole"  http://lacocinadesole6.blogspot.it
Leyla di "Dulcis in forno" http://blog.giallozafferano.it/dulcisinforno
Ilenia di "Senti che profumino" http://senticheprofumino.blogspot.it
Sabrina di "La cucina di Sabrina" http://cucinadisabrina.blogspot.it
Seleny Luna di "Cose dell'altro fimo" http://cosedellaltrofimo.blogspot.it
Alessandra di "Dyl jewels " http://dyljewels.blogspot.it/
Simona  di "Amici allergici sapevate che..."http://amiciallergici.blogspot.it/
Viviana di "Vivi in cucina" http://blog.giallozafferano.it/vivincucina/spiedini-friggitelli-pomodori-caciocavallo/
Costanza di "Rolling beans" http://rollingbeans.blogspot.it

Complimenti a tutte/i


martedì 24 settembre 2013

Un riciclaggio di tutto rispetto: lo zuccotto

A Viola è presa la mania dello zuccotto! Sarà stata l'abbondanza di pan di Spagna, sia alla vaniglia che al cioccolato, dovuta alla creazione delle torte decorate degli ultimi giorni, sarà l'amore per la crema chantilly, che sembra il must della stagione, sarà che noi ci facciamo un vanto di essere riciclone, com'è come non è, questo dolce è andato a go go, in quest'ultimo periodo. Lo zuccotto, del resto, ha delle qualità intrinseche: è veloce a farsi (una volta che si abbiano a disposizione i "materiali", ovviamente) si lascia riempire di ogni ben di dio e congelare di buon grado. Una volta scongelato, poi, è "come nuovo", ovvero non dà mai la sensazione di essere un avanzo, cosa che potrebbe rendere un dolce "importabile" a qualche invito a cena da amici, per esempio...Ma non ci sbagliamo su una cosa: se il consiglio che vi diamo è di utilizzare questo dolce per smaltire gli avanzi di pan di Spagna e creme in esubero, c'è da dire però che si tratta di un semifreddo ottimo, come direbbe Totò, a prescindere. Qui ve ne presentiamo due versioni: uno alla crema chantilly e uno alla crema al cioccolato. 
Ingredienti
500 grammi di Pan di Spagna alla vaniglia e al cioccolato; la ricetta la trovate qui: http://cecieviola.blogspot.it/2013/07/pan-di-Spagna-sprint-per-una-romantica.html, ma la ripostiamo per praticità: 
Pan di Spagna semplificato
Ingredienti (per una torta quadrata di tre strati di pan di Spagna di 36 cm di lato)
15 uova
1 kg di zucchero
1 kg di farina
3 decilitri di latte
20 grammi di lievito in polvere
il succo di mezzo limone

 Procedimento
Montate a neve gli albumi con metà dello zucchero e battete i tuorli con l'altra metà, in modo da ottenere un composto cremoso e soffice.
Aggiungete al composto di tuorli e zucchero la farina setacciata con il lievito e il latte. Quando questo composto sarà perfettamente amalgamato unite gli albumi montati a neve ferma, in modo molto delicato affinché tutto l'impasto non smonti.
Versate nella tortiera e fate cuocere a 170° per 30 minuti. 
La presenza del lievito nell'impasto, anomala per il tipo di ricetta, fa sì che si possa tenere più basso il numero di uova e che il risultato sia sempre certo. Il mio pan di Spagna, ad esempio, non monta mai!

 bagna al liquore q.b.
(Ingredienti
1 bicchiere di acqua 
cinque cucchiai di zucchero semolato
un bicchierino di liquore al mandarino
Procedimento
Scaldate l'acqua e scioglietevi lo zucchero; lasciate raffreddare e unite il liquore. Imbibete il dolce una volta che la miscela si sia completamente raffreddata)

500 grammi di crema chantilly
La ricetta la trovate qui
                                                                  Crema chantilly
4 tuorli
100 grammi di zucchero
50 grammi di farina
mezzo litro di latte
una bustina di vanillina
300 grammi di  panna montata zuccherata

Procedimento
  • Mescolate i tuorli con lo zucchero e poco latte; mettete intanto a scaldare il resto del latte.
  • Aggiungete alla miscela la farina setacciata
  • Aggiungete il restante latte tolto dal fuoco continuando a mescolare
  • Fate bollire a fuoco dolcissimo per almeno due minuti, senza mai smettere di mescolare. 
  •  Togliete dal fuoco e fate raffreddare, ricordandovi di mescolare di tanto in tanto per non far venire la pellicina sopra alla preparazione.

Foderate il contenitore che avete scelto con pellicola da cucina. Se avete  uno stampo in silicone potrete evitarvi questa operazione.
Tagliate in una fetta sottile il pan di Spagna e poi a quadrati regolati. Componete dunque i quadrati all'interno del contenitore.
Bagnate abbondantemente con la bagna fredda.
Versate la crema fino a riempire un terzo dello stampo. Se volete potete cospargete la crema di gocce di cioccolato o di canditi.


Realizzate uno strato intermedio di pan di Spagna con altri quadrati, dopo averli imbevuti di bagna da un lato. Una volta collocati bagnateli di nuovo


Versate altra crema fino a riempire tutto lo stampo



Una volta sformato potete decorarlo come volete. Qui Viola ha usato della panna montata data con la sac a poche




Volendo potete sbizzarrirvi nel fare le forme con il pan di Spagna: questo ad esempio è stato fatto a striscie. Il ripieno  di crema al cioccolato; la cui ricetta è qui:  
http://cecieviola.blogspot.it/2013/04/metin-2-cake-quando-la-filosofia-si.html, ma che ripostiamo per facilitarvi e perché ve la consigliamo: 
Crema al triplo cioccolato
Ingredienti
100 grammi di crema pasticcera
25 grammi di cacao in polvere zuccherato
80 grammi di cioccolato fondente
2 cucchiai abbondanti di crema spalmabile alla nocciola (noi non usiamo la nutella)

Il procedimento prevede il semplice mescolare garbato delle varie creme, e l'aggiunta del cioccolato fuso solo dopo che questo si sia raffreddato.

e una bagna al caffè corretto al rum, dall'esito, mi dicono, libidinoso!
Ingredienti:
Tre tazzine di caffè espresso lungo
cinque cucchiai di zucchero
un bicchierino di rum
Procedimento
Miscelate gli ingredienti e lasciate raffreddare prima di utilizzare sul pan di Spagna






Se toglierete dal freezer il vostro zuccotto poco prima di uscire, arriverà belli tonici a casa dei vostri ospiti (purché non abitino in un'altra città, ovviamente, o che non approfittiate del viaggetto per farvi una bella camminata tonificante...), in tempo per essere collocato in frigo e arrivare così alla temperatura e alla consistenza ottimali in tempo per la fine della serata. E vedrete che farete la vostra bella figura!

domenica 22 settembre 2013

Una torta a tre piani per festeggiare i diciotto anni e un mini tutorial per fiori modaioli

L'idea l'ha portata a Viola direttamente la festeggiata: perché non fare una torta dei diciotto anni raffinata come una torta di matrimonio? E perché non intonare la decorazione all'abbigliamento della festeggiata? Già perché dalle foto si vede che la mise di Natasha è in nero, ma non si vedono le scarpe... 
E sapete di colore sono? Di quel verde acqua che colora i fiori chiari, ovviamente! Viola ha cercato il "ral" esatto, e dopo vari tentativi, ha raggiunto anche nella pasta di zucchero il colore desiderato. 
Nemmeno una piccola scritta. Solo fiori, nastri e perline. E tutto, rigorosamente, di zucchero. 





La torta era di pan di Spagna (http://cecieviola.blogspot.it/2013/07/pan-di-spagna-sprint-per-una-romantica.html) e crema Chantilly (http://cecieviola.blogspot.it/2013/06/spirito-doriente-ovvero-la-torta-di.html) con gocce di cioccolato fondente, e la decorazione interamente di pasta di zucchero. Qui mettiamo un piccolo tutorial sui fiori, d'effetto e relativamente facili. Purtoppo però delicatissimi: insieme alla torta ne abbiamo previsti un'altra serie da portare al bisogno, in caso con il trasporto ci fossero stati dei caduti...


spolverizzare il piano con abbondante zucchero a velo

fate una sfera di pasta di zucchero e appiattitela

Spianate il cerhio di pasta col mattarello

Togliete l'eccesso di zucchero a velo con un pennello adatto allo scopo
Incidete dalla pasta la forma del fiore a cinque petali (quello che si usa anche per la rosa) 
Con l'attrezzo apposito assottigliate i bordi dei petali

Con la carta di alluminio preparate un piccolo cono

Appoggiate il fiore sopra il cono di carta di alluminio, sovrammettendo il bordo di un petalo all'altro.
Un ottimo sistema per disporre "in piega" un gran numero di fiori, a costo zero, è quello di metterli nei contenitori da uova di plastica, dopo aver lavati questi ultimi avertli e tenuti a bagno in acqua e amuchina per almeno un' ora e dopo averli ben risciacquati e asciugati
 E, a giudicare dall'espressione radiosa, la torta è piaciuta anche alla festeggiata!


Auguri Natasha, per i tuoi splendidi 18 anni !!!!


sabato 21 settembre 2013


L'amica Erika di "Giochi di Zucchero" ha pensato a noi per il premio: 




Grazie 1000 Erika!!!! E consiglio a tutte/i di fare un salto su questo delizioso blog, perché ne vale la pena!
http://giochidizucchero.blogspot.it/2013/09/the-versatile-blogger-award-una.html#comment-form.

stiamo alle regole che sono:
  • Mostrare il logo dell’award sul proprio blog;
  • Ringraziare il blogger che ti ha nominato;
  • Nominare altri quindici blog;
  • Mettere il link dei tuoi nominati nel post e informarli del premio con un commento;
  • Scrivere sette cose su di te.
Noi siamo due e dunque abbiamo diviso tre cose per uno e una in comune
In comune abbiamo: 
  1. la tendenza ad appassionarci per qualunque cosa creativa che ci capiti sott'occhio, riducendo la casa in un ammasso di macerie. 
Veniamo alle singole protagoniste, in ordine di anzianità: Cecilia 
  1. negata per il computer
  2. iperattiva a momenti
  3. terrorizzata dalla macchina da cucire
Viola
  1. in conflitto con l'ordine
  2. pigra a livello quasi di letargo a momenti
  3. niente le fa paura (nemmeno il diavolo)
Chi riceverà il premio dovrà dunque scrivere 7 cose di sé. Belle o brutte. Veda lei/lui.
Ma siccome un premio non basta, abbiamo deciso di darne un altro insieme, ovvero


Che ci era stato attribuito da Annalisa ed Elena (http://annalisacamillo.blogspot.it)
Stavolta le cose da scrivere sono ben 11, però è più facile, perché stavolta le domande le facciamo noi!


  1. A quanti anni hai cominciato a praticare l'hobby di cui parli nel tuo blog?
  2. Chi ti ha "iniziato" a questo hobby?
  3. Nel blog usi il tuo nome vero o uno pseudonimo?
  4. Perché?
  5. Come ti è venuta l'idea di aprire un blog?
  6. Ti piacerebbe avere un'occasione per incontrare altri blogger?
  7. Sei anche amica "non virtuale" di qualche collega blogger?
  8. Ti piace quando qualcuno cita le tue creazioni o temi che ti "rubino le idee"?
  9. Ti piacerebbe partecipare a qualche evento di beneficenza, da finanziare con le attività che pratichi e che racconti nel tuo blog?
  10. Ti è già capitato?
  11. Hai qualche idea su come attribuire un premio ai blogger?
Nell'attribuzione abbiamo cercato di internazionalizzare i premi da una parte,  di valorizzare chi è alle prime armi, e per cui un premio dunque (speriamo) è un incentivo ad andare avanti sulla propria strada, nonché chi non affolla i propri post di pubblicità.

Angela di  http://musica-cucina.blogspot.it
Tania di http://blog.giallozafferano.it/melamelabananacaffe/
Alonso di http://dgustando.blogspot.it
Neja di http://itislovelyfood.blogspot.it
Annalisa di http://folliedicioccolato1989.blogspot.it
Maria francesca di http://magiedielfo.blogspot.it
Angel  di http://angelssalypimienta.blogspot.com.
Mariangela di http://blog.giallozafferano.it/incucinaconmara
Ilaria http://www.ricetteeconsigli.blogspot.it/2013/09/gelato-di-mela-al-profumo-di-basilico.html
 http://www.tiraccontounaricetta.it/public/Sweet_Couscous_with_figs_of_September.asp
Debora di http://letortedidebora.blogspot.it
Loredana di "Passione in cucina"  http://blog.giallozafferano.it/cuinalory/fette-biscottate-variegate-al-cacao/
Nonna Papera de  http://ilcucchiaiogoloso.blogspot.it/
Dolcearcobaleno di http://blog.giallozafferano.it/dolcearcobaleno
Virginia di http://mammamiaquantericette.blogspot.it/2013/09/pizzette-di-melanzane.html

domenica 15 settembre 2013

Dinosauri di torta e biscotto per Leonardo, che ormai ha due anni!

La scorsa domenica è stato il compleanno di Leonardo, il figlio di Gianni,  nipote di mio marito e dunque anche mio. La mamma è una creativa, nonché grafica di professione, ed aveva preparato un invito meraviglioso: questo!


Come non ispirare a questo tutti i nostri contributi per la festa? Del resto questo invito raccoglie le passioni del giovane festeggiato: i dinosauri e i "chicchi". Tra l'altro qualche giorno prima della festa avevo chiesto a Leonardo che cosa volesse come regalo per il suo compleanno; lui mi ha detto che avrebbe voluto "Un dinosciauro grocccio!" Al che io gli ho risposto: "Allora sai cosa si fa? La zia ti regalerà un dinosauro grosso che si possa addirittura mangiare!".
Io e Viola, dunque, abbiamo progettato una torta che avesse come elemento centrale proprio quel dinosauro grosso - perché se ogni promessa è un debito, quelle fatte ai bambini sono un debito da saldare in brevissimo tempo-  ma anche il "layout" dell'invito, con quelle sofisticate linee celesti e marrone chiaro. A onor del vero c'è da dire che il grosso del lavoro l'ha fatto Viola, che, come ormai tutti i nostri lettori e le nostre lettrici sanno, è la "Renato" della situazione, mentre io non sono altro che il povero "Angelo" (con la fortuna che le sfide a tempo almeno lei non me le fa fare - anche perché altrimenti si ritroverebbe il letto in terrazza in un baleno...).
 Io mi sono limitata (?) a preparare le basi di pan di Spagna alla vaniglia e al cioccolato, e gli impasti di  pan di spezie per il dinosaurone e pasta frolla al cacao per i dinosaurini. La crema chantilly di farcitura e la crema al burro per lo stuccaggio sono state fatte in condominio.


Il dinosaurone, a sbalzo sulla torta, doveva essere piuttosto robusto: per questo lo abbiamo fatto in pan di spezie, (senza troppe spezie, visto che lo abbiamo fatto per dei bambini) poi decorato con la pasta di zucchero.

Pan di spezie
Ingredienti
300 grammi di farina
150 grammi di miele
100 grammi di zucchero
80 grammi di zucchero
80 grammi di burro
20 grammi di cacao in polvere
un cucchiaino di lievito in polvere
mezzo cucchiaino di cannella in polvere

Procedimento

Fate fondere in una pentola dal bordo spesso, a fuoco molto dolce, lo zucchero, il burro e il miele. Lasciate raffreddare (ma non solidificare) il composto e aggiungete  le uova. Versate poi sugli ingredienti secchi setacciati e miscelati tra loro. Amalgamate fino ad ottenere una palla analoga a quella della pasta frolla, ma più asciutta. Fate riposare in frigo mezz'ora, poi spianatela in una sfoglia di un centimetro e mezzo, intagliate e lasciate riposare ancora mezz'ora. Quindi cuocete per 10 minuti a 180°. I tempi di cottura dipendono dalle dimensioni dei biscotti. 

 
E siccome tutti i bambini amano i dinosauri, non abbiamo messo solo quello grosso, che poi Leonardo si sarebbe ciuccicchiato con comodo, ma altri, più piccoli, di biscotto, tutti intorno alla torta.

                                                                 Pasta frolla al cacao
Ingredienti
200 grammi di farina
80 grammi di cacao in polvere
150 grammi di zucchero
2 tuorli d'uovo
150 grammi di burro
latte q.b.
Procedimento
Amalgamare gli ingredienti come preferite, partendo dall'unire la farina al cacao e allo zucchero e poi procedendo o con la tecnica "a fontana" o nel robot. Regolate l'impasto con un po' di latte, aggiungendolo eventualmente a cucchiaini (può capitare di dover aggiungere invece ingredienti asciutti..in questo caso amalgamate per un cucchiaio da minestra di farina un cucchiaino da caffè di zucchero e mezzo di cacao in polvere). Andateci comunque piano, in modo da non dover "rincorrere" per mezz'ore la consistenza giusta...
Una volta ottenuto l'impasto giusto (lo si verifica imprimendoci l'impronta digitale e ritirando il dito non sporco) mettetelo in frigo per almeno mezz'ora. Trascorso questo tempo stendetelo in una sfoglia di un centimetro e mezzo. Tagliatelo con i tagliabiscotti e lasciate almeno un'altra mezz'ora fermi i biscotti crudi. Dunque infornateli a 180° per 10-12 minuti.


Ed ecco che effetto ha fatto a Leonardo la nostra torta!




Le fatiche di Viola non si sarebbero concluse con la torta: a lei spettava infatti il compito di intrattenere i piccoli e le piccole invitati/e. Pertanto, in collaborazione con Moreno, il suo fidanzato, e Niccolò, suo fratello, hanno fatto fare ai bambini e alle bambine una serie di giochi e alla fine un laboratorio di costruzione e decorazione di dinosauri di cartone. Non sono nuovi ad imprese di questo tipo e penso che si possano meritare una pagina loro dedicata.. di certo si meritano un post che a breve troverà spazio in questo blog. Per ora pubblico solo qualche immagine, per mostrarvi quanto i bambini e le bambine abbiano gradito le loro proposte:  

 I dinosauri che i ragazzi avevano preparato e parzialmente assemblato come dimostrazione


La fase della decorazione


Giovani artisti al lavoro

la creatività non può avere confini....


Ecco il festeggiato, ormai anche lui color ..dinosauro!
Auguri topino!!!!!

giovedì 12 settembre 2013

Ad ognuno la sua fetta di torta

Ogni volta che dobbiamo preparare una torta per qualche occasione ci assale un dubbio: basterà lo stampo che adoriamo, quello in cui qualsiasi impasto si cuoce alla perfezione e da cui dopo la torta si stacca senza farci impazzire? E le teglie comprate in saldo e ancora non provate? Se ne usiamo una, già che ci siamo ne dobbiamo usare almeno un'altra, se no, poveretta, magari in forno si sente sola... Insomma, questo post è dedicato a voi da due che predicano bene e razzolano male, nel senso che esagerano sempre per timore che qualcuno resti senza torta....Anche dopo aver letto sul web questi schemi ci è capitato di esagerare.. Ma voi credete a queste dosi, individuate da Ninfadora (mi piace anche il nome di questa collega blogger, perché mi ricorda Erica Jong.. le lettrici meno giovani sapranno di certo di chi parlo...)   http://nymphadora08.files.wordpress.com/2011/05/schema-porzioni.pdf
Si parla ovviamente di torte di spessore normale, ovvero due- tre strati di torta e di corrispondenti strati di crema. Se fate 18 strati di torta, ovviamente, né questo né qualche altro schema, temo, vale....

Schema delle porzioni delle torte rotonde ad un piano


Diametro della teglia:                        numero di persone da servire (100 - 130 grammi a persona)
13cm                                                   7 persone
15cm                                                 11 persone
18cm                                                 15 persone
20cm                                                 20 persone
23cm                                                 34 persone
28cm                                                 45 persone
30cm                                                 50 persone

Schema delle porzioni delle torte tonde su due piani


Diametro delle teglie:                        numero di persone da servire (100 - 130 grammi a persona)
15cm + 23cm                                    38 persone
20cm + 25cm                                    54 persone
23cm + 30cm                                    77 persone

Schema delle porzioni delle torte tonde su tre piani

Diametro delle teglie:                        numero di persone da servire (100 - 130 grammi a persona)
15cm + 20cm + 25cm                       65 persone
15cm + 23cm + 30cm                       88 persone
20cm + 25cm + 30cm                     104 persone
15cm + 20cm + 25cm + 30cm        115 persone

Schema delle proporzioni delle torte quadrate ad un piano



Lato della teglia                     numero di persone servite
13cm                                               8 persone
15cm                                            14 persone
18cm                                            20 persone
20cm                                            27 persone
23cm                                            35 persone
25cm                                            45 persone
28cm                                            58 persone
30cm                                            67 persone

Schema delle proporzioni delle torte quadrate a due piani 



Credo che esista un sistema per calcolare le dimensioni delle torte rettangolari, ma francamente io lo ignoro. Infatti questa torta era sovraddimensionata...

Lato delle teglie                            numero di persone servite
15cm + 23cm                                                    41 persone
20cm + 25cm                                                    72 persone
23cm + 30cm                                                  102 persone

Schema delle proporzioni delle torte quadrate a tre piani 



Lato delle teglie                            numero di persone servite 
15cm + 20cm + 25cm                                          85 persone
15cm + 23cm + 30cm                                        116 persone
15cm + 20cm + 25cm + 30cm                           152 persone

lunedì 9 settembre 2013

Un graditissimo premio e quattro occasioni per trovare nuovi amici

Ciao a tutte e a tutti; scusate la lontananza, ma siamo giustificate: Niccolò aveva gli esami di riparazione e Viola il test d'ingresso all'Università, io sono rientrata a scuola e tutti noi dovevamo preparare il compleanno di Leonardo, il cuginetto di Viola e Nicco. E tutto, ma proprio tutto, è andato benone! Così mi sento sufficientemente pimpante per ripartire sul blog con quattro linky party da segnalare e un bel premio ricevuto per cui ringraziare, con l'introduzione di una pratica nuova per attribuirlo, di cui vi parlerò tra poco.

I linky Parties sono questi: 


http://beautyinwonderland01.blogspot.it/2013/08/party-in-wonderland-unoccasione-per_25.html



http://foodandbeautypassion.blogspot.it/2013/08/il-mio-primo-party-dellamicizia.html

http://fragolaecannella.blogspot.it/2013/09/back-to-autumn-online-link-party.html




http://unafamigliaaifornelli.blogspot.it/2013/08/conosciamoci-conla-mia-famiglia-ai.html

Il premio, invece, è questo:

Annalisa e Elena, del blog "L'ho fatto io" (http://annalisacamillo.blogspot.it), che ringraziamo moltissimo, ci hanno attribuito il "Liebster Blog Award". Per "riscuotere" il premio si deve rispondere a queste domande e girare il premio a 11 blogger

1. Il tuo segno zodiacale?
Capricorno Cecilia e Toro Viola

2. Il tuo cibo preferito?
Salmone affumicato Cecilia, pasta fritta Viola

3. La cosa a cui mai e poi mai nella vita riusciresti a rinunciare?
I libri Cecilia, il divano Viola

4. Apriresti mai un blog con un tuo familiare?
Emh, che dire....

5. I tuoi post li programmi per giorni oppure li scrivi di getto?
Li scrive di getto Cecilia, li programma per mesi Viola

6. Qual'è stato il momento in cui hai deciso che quella sarebbe stata la tua passione più profonda , per la quale avresti iniziato a scrivere un diario virtuale?
Dopo la fatica pasticcera del diciottesimo compleanno di Viola, l'illuminazione è venuta ad entrambe, quasi contemporaneamente

7. Secondo te, qual'è l'aspetto più bello di conoscere persone attraverso il web?
A volte si conosce l'interiorità delle persone più facilmente attraverso il filtro del web piuttosto che nella vita quotidiana....

8. Ti è mai venuta voglia di cambiare radicalmente la grafica del tuo blog?
Un giorno sì e uno no, a tutte e due

9. Cosa ti spinge a leggere e interessarti ad un blog altrui?(a livello di argomento trattato o grafica)
Sfrucugliamo spesso tra i blog. Il punto di partenza è l'argomento, ma una bella grafica ci attrae sempre...

10. Hai mai pensato di fare della tua passione, un mestiere?
Di passioni ne abbiamo talmente tante che sarebbe difficile  scegliere quale privilegiare... E poi veniamo da una famiglia di commercianti e liberi professionisti e la salute del commercio e del piccolo artigianato non ci appare attualmente delle più rosee...

11. Una tua ossessione?
Per Cecilia, riferendosi al blog, sono le fotografie, che Viola non fa mai. Per Viola la precisione nell'esecuzione. Se entrambe le cose saltano, ci saltano anche i nervi. E siccome almeno una delle due cose salta sempre, quasi ad ogni torta Cecilia grida:"dopo questa non faremo mai più una torta insieme!" e Viola: "E' colpa tua!"...

E qui, ora, al momento dell'attribuzione del premio ad altri blog, è d'obbligo una riflessione: noi siamo sempre felicissime quando prendiamo un premio e ci terremo tanto che questo fosse girato, ma a volte questa operazione risulta faticosa per una serie di ragioni: 

  •  tutti i blog amici lo meriterebbero ed è spesso davvero difficile scegliere 11 tra i trecento di cui siamo followers..e a volte dopo aver attribuito un premio ci vengono i sensi di colpa....
  • molti hanno già ricevuto lo stesso premio, e cercare in ogni blog se quello che dobbiamo attribuire  sia stato già ricevuto o meno è una pratica che porta via molto tempo e spesso (anzi, quasi mai) tutto quel tempo noi lo abbiamo
  • molte/i blogger hanno ancora meno tempo di noi, e rifiutano il premio in partenza perché non hanno tempo di girarlo
Dunque, stavolta avvieremo un nuovo modo per dare questo premio: lo metteremo in palio! Tutti i blog si possono candidare, purché abbiano almeno il 50% di post non finalizzati alla recensione di prodotti (questo non vale per i blog che si occupano di libri, dove la recensione è l'elemento centrale!). Se non avremo candidati, allora attribuiremo il premio con il vecchio sistema. 

Ah! Le domande!

  1. A quanti anni hai cominciato a praticare l'hobby di cui parli nel tuo blog?
  2. Chi ti ha "iniziato" a questo hobby?
  3. Nel blog usi il tuo nome vero o uno pseudonimo?
  4. Perché?
  5. Come ti è venuta l'idea di aprire un blog?
  6. Ti piacerebbe avere un'occasione per incontrare altri blogger?
  7. Sei anche amica "non virtuale" di qualche collega blogger?
  8. Ti piace quando qualcuno cita le tue creazioni o temi che ti "rubino le idee"?
  9. Ti piacerebbe partecipare a qualche evento di beneficenza, da finanziare con le attività che pratichi e che racconti nel tuo blog?
  10. Ti è già capitato?
  11. Hai qualche idea su come attribuire un premio ai blogger?

Dunque, aspettiamo le candidate e i candidati! 






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