http://ciboforme.blogspot.it/2013/08/my-secret-dinneril-contest.html
Il contest del blog "Cibo for me" è davvero delizioso: è bello a partire dalla dedica (non a caso questa è alla mamma della blogger e io appartengo alla categoria) per poi arrivare al tema (una cena collettiva) e alla finalità (essendo l'incasso devoluto in beneficenza). Il contest richiede una ricetta da poter portare ad una cena collettiva, e quindi deve essere buona, bella, "portabile" e con almeno un ingrediente tipico del Veneto. Io ero davvero a corto di idee di ricette "pret a porter" che avessero anche almeno un ingrediente proprio della produzione veneta. In aiuto mi è venuta un' occasione: una cena a tema ( queste sono le invenzioni di mio marito...) "pesce povero". Si sa che il pesce più povero che c'è è quello azzurro.. Io non lo sapevo, ma tra i pesci azzurri di miglior qualità c'è anche quello del Delta del Po. Dunque, ho utilizzato questa ricetta eseguita interamente da mio marito per partecipare al contest. (E stavolta, sfacciatamente, l'ho anche spedito al mercato a cercare il pesce del Delta del Po...Meno male era così contento di poter ricominciare a comprare che non ha nemmeno fatto polemica sui miei diktat passati...). Si tratterebbe di un piatto tipico veneto, che si presta benissimo ad essere trasportato perché è stato inventato proprio per essere un cibo da viaggio in epoche in cui sulle imbarcazioni le celle frigorifere non dovevano esserci, o non essere così comuni, e in cui però anche gli ingredienti umili venivano valorizzati al massimo. Voi direte che siamo troppo "guappi" a fare una pietanza tipica veneta noi che veneti non siamo... E infatti: siccome noi siamo di Livorno, e si sa, quelli di Livorno sono particolari, non si poteva prendere una ricetta pari pari... Quindi questo "saor" è una rivisitazione in chiave labronica di un piatto tipico veneto. E vi assicuro che questo "bilinguismo" culinario ha originato una cosa squisita...
Ingredienti
Non spaventatevi: le dosi fotografate erano per 15 persone; a voi basteranno questi ingredienti:
4 sgombri del delta del Po da porzione
4 cipolle medie o due grandi (possibilmente quelle rosa di Bassano, sono schiacciate e di un colore rosato- ambrato)
una ciotola di uvetta
una tazzina di pinoli
una tazza di farina; se celiaci, come me, va benone anche quella di riso
due tazze di olio extravergine di oliva
3 cucchiai di zucchero
mezzo bicchiere di aceto bianco
un cucchiaino di pepe rosso in grani
3 foglie di alloro
sale q.b.
Procedimento
Mettete ad ammollare l'uvetta. Pulite e sfilettate gli sgombri.
Passateli nella farina su entrambi i lati
Friggeteli in abbondante olio extravergine di oliva bollente
e una volta fritti metteteli su una carta da cucina per asciugare un po' l'olio di frittura
Riscaldate l'altra tazza di olio in un'altra padella.
Rosolatevi le cipolle finché non saranno dorate
Mescolate bene, fino ad ottenere un'emulsione.
Disponete in un contenitore (questa è una pirofila da trasporto, e ha anche il suo tappo- da qualche parte in qualche cassetto c'è, lo giuro!) uno strato di filetti di pesce, cospargete con l'uvetta strizzata, una manciata di pinoli, qualche grano di pepe e l'alloro tagliuzzato, e uno strato di cipolle. Terminate la preparazione mettendo come ultimo strato le cipolle. Lasciate a riposare questa pietanza per almeno 24 ore.
Trascorso questo tempo la vostra pietanza è pronta per essere portata ovunque voi vogliate, con chiunque vogliate e per qualsiasi motivo vogliate!
Che meraviglia, un ottimo contributo alla bellissima iniziativa! Complimenti di cuore, amica mia! Ti abbraccio con affetto, buonanotte e una felice domenica! <3
RispondiEliminaCiao carissima, ti ringrazio tanto e ti abbraccio anch'io. Buona domenica anche a te!
RispondiEliminaCiao cara, grazie per essere passata da me. Ricambio la visita con vero piacere e ti seguo. Hai preparato un piatto molto originale, bravissima.
RispondiEliminaCiao, benvenuta! e grazie dei complimenti!
EliminaBeh, "in saore" è decisamente una preparazione veneta! Brava!
RispondiEliminaSe ti va passa da me per partecipare al Link Party "Back to Autumn" su Fragola e Cannella
Un abbraccio
Nina
Ciao Nina, passo subito!
EliminaDevo dire che prima o poi mi inviterò a casa tua a cena. Ogni piatto che proponi oltre ad essere bello da vedere deve essere anche davvero gustoso!!!
RispondiEliminaun bacio grande
Sara
This is Sara
Ciao Sara, sarai sempre la benvenuta! Un abbraccio e grazie dei complimenti!
EliminaMa che ricetta stuzzicante, mi ispira parecchio, voglio proprio provarci.sei davvero brava e creativa, a presto e buona domenica.
RispondiEliminaSara
Ciao Sara, stavolta il merito però va spartito col marito! Un abbraccio e a presto
EliminaMe ne mangerei un catino di questo fantastico pesce!!
RispondiEliminaBravissimi, deve essere squisito!!
Guarda, è proprio quello che abbiamo fatto, perché a cena c'era tantissimo e di pesce azzurro in saor ne era rimasto un bel po'; io e Nicco ce ne siamo sbafati un quantitativo impressionante! Ciao, un abbraccio!
EliminaChe bella Cecilia questa ricetta e il passo passo è utilissimo! Bacioni e buona settimana :-)
RispondiEliminaCiao ragazzi, grazie per la visita e per i complimenti!
EliminaMa che bontà!!! Ho una voglia di mangiare in saor che non hai idea!! Mi piace troppo questa ricetta! Grazie Ceci^^ ps anche le trote in saor sono deliziose! Un bacione<3
RispondiEliminaCiao Alessandra, infatti le volevo provare, visto che le trote sono uno dei pochi pesci, insieme al pesce azzurro, per comprare i quali non devi prima passare dalla banca (e di questi tempi magari anche con una calza in testa...)! Un abbraccio forte
EliminaCiao Michela, grazie mille!
RispondiEliminaho davvero l'acquolina...*_______*fantastico!
RispondiEliminaCiao Seleny, era davvero squisito! Un abbraccio e a presto
RispondiEliminache buono! vengo anche io, ne hai anche per me???
RispondiEliminaCiao laura, magari!!!!Un abbraccio e a presto!
Eliminaricetta da ristorante!!! beh per 15..uno non è venuto vero? è avanzato per me?!
RispondiEliminaCiao carissima, ebbene sì, credo che mio marito si stia allenando ad aprire un risorante! Appena si decide ti invito ufficialmente! Ciao, un abbraccio!
EliminaMmh abbiamo l'acquolina in bocca, nuove followers e ti aspettiamo sul nostro blog per un premio da ritirare!!!!ps complimenti per il blog!
RispondiEliminaCiao ragazze, corro subito da voi! E benvenute!
EliminaGrazie a te, ci è venuta una fame leggendoti!!!!!!ahahaha ^.^
EliminaCiao Marica, dono già tra i tuoi lettori. A presto, da me o da te!
RispondiEliminaEccomi finalmente sul tuo blog a ricambiare la tua visita :)
RispondiEliminaMI hai riportata indietro nel tempo, si perchè io sono siciliana e da quando vivo al centro non mangio più pesce e sai che questa ricetta assomiglia ad una nostra ricetta tipica con un pesce che io adoro ma di cui non ricordo il nome! ufff Devo chiamare la mia mamma!
Ciao carissima! W le mamme, le depositarie della tradizione! Ciao, a presto, da me o da te!
EliminaMmmmmm, che buono dev'essere!
RispondiEliminaCiao, ho trovato il tuo blog grazie all'iniziativa di Beauty in Wonderland, Mi unisco subito ai tuoi followers e a quelli in Google+.
Se ti và passa a vedere anche il mio blog =)
A presto! ;)
Ciao Debby, passo subito da te!
EliminaCiao eccomi quì a ricambiare la visita...
RispondiEliminaComplimenti per il tuo blog...
a presto :-)
Ciao Manu, benvenuta!
EliminaChissà che bontà... ottima ricetta! Complimenti per il blog e ricambio con piacere l'iscrizione a follower...a presto!
RispondiEliminaCiao elena, benvenuta!
EliminaNo! Ma che sgradevole insolenza... mi sono accorta ora che il commento che avevo pubblicato non è apparso. Scusami, sarà mica possibile che mi dedichi una ricetta e io non ti ringrazio nemmeno! E' bellissima!!!
RispondiEliminaGrazie, ma non preoccuparti, ti immaginavo indaffaratissima! Un abbraccio
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