sabato 28 dicembre 2013

Io e Csaba

                                               

Ma come farà a cucinare lasciando immacolata la sua inamidata camicia Ralph Lauren, come farà ad arrivare sempre alla ‘perfetta’ consistenza, alla ‘perfetta’ cottura, alla perfetta mise en place, a fare tutto senza sforzo, con la messa in piega sempre impeccabile e con l'unico obiettivo nella vita di far felici marito, figli e amiche?  
E come mai quando guardo la casa di Csaba mi sembra che la mia sia un ricovero di fortuna accettabile solo da viandanti sorpresi dalla bufera in una notte tempestosa?
Com'è che Csaba mantiene sempre il sorriso quando deve allestire un pranzo di festa, mentre io rischio di scannarmi tutte le sante volte con mio marito, (a pensarci bene, lo chef è lui.... forse dovrei sposare Csaba?), di uscire dai gangheri con i figli e, nei casi peggiori, addirittura invocare un uragano che spazzi via tutto il caseggiato e giustifichi una frase da proporre agli invitati: "per cause di forza maggiore la cena non si fa più", pronunciata in piedi sopra alle macerie, tipo "Gavroche sulle barricate"!?
E la cosa che più sbalordisce, quando guardo Csaba alla tv, è sentire che mi incita a fare come lei dicendomi cose del tipo: " Si deve avere una linea di pensiero" a proposito della tovaglia natalizia.. Ma che caspita vuole dire? Ecco perché non sarò mai come lei. Mi mancano le basi. Io non ho mai avuto una linea di pensiero dietro alla tovaglia. E non solo. Non ho mai avuto argenteria da lucidare qualche giorno prima, un parrucchiere che mi faccia dei capelli di ferro che reggano il vapore di cottura, né sottopiatti d'oro da spolverare alla bisogna. Non ho mai avuto la calma sufficiente per sistemare il papillon di una renna sopra al camino prima che arrivino gli invitati, perché di solito quando cominciano ad arrivare gli invitati noi siamo ancora abbastanza in alto mare. Né ho mai avuto tempo di scrivere alcunché, a festa finita, perché ho sempre ancora così tanto da fare a quel punto, nel riordino, nel lavaggio dei piatti, dei pavimenti ecc, che se voglio dormire almeno tre ore prima che mi suoni di nuovo la sveglia ai pensierini della giornata ci devo proprio rinunciare. 
Per questo la mia casa, la vigilia di Natale, intorno alle 20 non era così: 
Ma così: 


Del resto, questa è la vita, baby, almeno la mia!
Auguri a tutte, ma soprattutto alle donne come me: casiniste, piene di buone intenzioni e per questo spesso velleitarie, poco organizzate e talvolta addirittura devastanti, ma vere al 100% , tutti i giorni dell'anno, feste comprese!!!



32 commenti:

  1. Brava Cecilia!! Casa mia somigliava moltissimo alla tua, io e la mia mamma eravamo in condizioni disastrose (come tutte le donne vere)!
    p.s. Noi cuciniamo meglio di Csaba!
    Un bacio

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    1. Ahahah! Ci credo! E magari cucinerete cose vere, e non straccetti all'oro zecchino o "quasi pissaladiere"! Brave!!!! Un abbraccio grande e tanti auguri per il prossimo anno!

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  2. Grande Cecilia, la tua sì che e una casa vissuta, mica quella di csaba.
    E poi lo sai che il 99% delle case del mondo è proprio come la tua?

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    1. Meno male, a me spesso vengono i sensi di colpa.... Ciao Stefania, grazie della comprensione e tanti auguri!!!!

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    2. Ciao Floare, benvenuta tra di noi!

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  3. Anch'io penso che tutte le case sono come la tua, sarà difficile
    trovarne una tanto precisina come quella di csaba.

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    1. Proprio proprio come la mia magari no...Ma ti ringrazio del pensiero! E tanti auguri per queste ultime feste che ci restano!

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  4. Ahahahhaha!! Fantastica! Io già solo con un piatto mi impallo ..

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    1. Ahahah! Sei la migliore!!!! Ciao Laly, ti abbraccio!!!

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  5. Mi hai fatto morire da ridere!!!!
    Io quest'anno sono riuscita ad avere la cucina in ordine, ma quando ho iniziato a sparecchiare dopo ogni portata, non ti dico...si è creato il caos all'improvviso!
    Sono riuscita a cambiarmi in pomeriggio e mettermi un po in ordine, ho detto "o lo faccio ora, o non se ne parla più!".
    Quindi, come si fa arrivare la sera (io ho fatto la Vigilia a casa mia) belle fresche mi chiedo io??? Quel giorno ho cucinato, ho apparecchiato, ho dato un'altra pulita del ultimo momento alla casa, ho messo a posto la cucina, ecc ecc. Non sarò mai una "Csaba" ma almeno ci provo :)))))).

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    1. Bravissima! Io riesco a malapena a rispondere alle esigenze igienico- sanitarie come forma di rispetto per gli ospiti, perchè dopo il tanto daffare..ahahah! Ti abbraccio!!!

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  6. eh..eh...io adoro la tua casa tutta in confusione per le feste..è molto più realistica!!!^_^Ti faccio tantissimi auguroni di Buon Anno!!Buon proseguimento di Feste!!Un bacione....

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    1. Alla faccia del realismo!!! Tantissimi auguri anche a te, carissima Seleny!

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  7. Se ti può consolare, casa mia è peggio!!! Csaba è troppo perfetta ed ha un nome impronunciabile, quindi non c'è da fidarsi!!! Meglio tu, la tua casa e le risate che mi hai fatto fare leggendo questo post! Auguri. Alice

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    1. Ciao Alice! Anch'io delle gente con nomi così altisonanti in genere diffido... Mi ricorda la Giulia Sofia del Crozza- Montezemolo.. Ahahah! Auguri anche a te, carissima!

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  8. Ceciiiiii ti adoro.....e non perché la perfezione di Csaba mi stia sugli zebedei......ma perché anche la mia tavola non era eccellente malo erano le persone sedute perciò chissene*****
    un bacione
    Vale

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    1. E se le persone sono eccellenti hano anche la capacità di vedere le cose importanti davvero! Un abbraccio, cara Vale e auguri per un sereno 2014

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  9. ahah mi hai morir dal ridere!!! Io credo che tutte le case siano come la tua prima (e durante) ogni festa!! Meglio l'affetto dei cari e la buona cucina che la perfezione maniacale di tutte le Csaba e le Bree ;-) auguri!!!

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    1. Qui da noi non c'è rischio di cadere nella precisione maniacale, stai tranquillla! Ahahah! Ciao Flavia, e buon anno

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  10. Che risate che mi sto facendo e meno male che non sono l'unica a farsi le stesse tue domande, ma ti sei dimenticata come e quando riesca a preparare il tè del pomeriggio con le amiche con tanto di teiere d'argento e i bambini che giocano mentre loro sorseggiano il tè sgranocchiando meringhette.
    Credo che ogni casa sia come la tua, almeno la mia lo è e il tè con le amiche mentre i bambini giocano me lo sogno....
    Un bacio e buon anno :)

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    1. Davvero! Riparerò quanto prima, perchè anche quello del thè di Csaba è un rito che mi affascina e mi inquieta al tempo stesso! Ahahah! Ub abbraccio e buon anno anche a te, cara Daniela

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  11. Non t dico in che stato era ed è ancora casa mia! Buon Anno, Cecilia!

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    1. Ciao Francesca: io al momento ho1) i letti da rifare 2) i panni da stendere 3) una stesa di piccoli george e peppa Pig di biscotto ad asciugare sul tavolo da pranzo...Argghhh! Ciao e tanti auguri per un sereno 2014!

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  12. Io non riesco a guardarla per più di due minuti, poi mi dà sui nervi!!
    Poveretta niente da dire ma credo che quella cucina sia la cosa più lontana che ci sia da una cucina reale in un momento come le feste!! Dai Ceci che molte di noi si sentiranno la "Csaba de noiatri" ! Sei mitica!!

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  13. Ahahah! Evviva noi "Csabe dei noiartri"! Un abbraccio, cara Silvia, e buon anno "vero", senza troppo bon ton! (del resto noi mogli di orchi del bon ton non è che ne facciamo poi tanto...)!!

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  14. Amore mio ci hanno separate alla nascita!!!! Pure io sono come te!! Prima che arrivino gli invitati do di matto che la sindrome premestruale al confronto sembra acqua di rose... Adoro Csaba ma è troppo irreale dai! Anche se mi piacerebbe essere come lei perché comunque è una persona secondo me molto precisa e organizzata ma mi fa sentire una cacca!!! Evviva noi!!! Siamo più divertenti!!! Un abbraccio grande Grande

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    1. Ciao tesoro, un abbraccio grandissimo anche a te!!!!!

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  15. Quando riesco a smettere di sbellicarmi dalle risate per questo tuo post, così drammaticamente vero anche per me (figli a parte) , asciugo le lacrime, chiedo Csaba in moglie e ti faccio i miei più sinceri complimenti e un augurio....non diventare mai come lei, siamo più divertenti noi!!
    Grazie per essere passata da me, mi aggrego subito ai tuoi followers
    Lu

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  16. Ahahah! Ciao carissima, benvenuta!

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  17. hahaha bellissimo post :P io quando guardavo csaba nella desolata villa di campagna, da sola, preparare manicaretti per tutti gli abitanti del paesello, o una cenetta intima con suo marito, e poi vederla li, da sola, seduta dove capita a scrivere il suo diario. sono giunta alla conclusione che è seriamente malata, nulla di ciò che dice esiste ed è sola. terribilmente sola. neanche un gatto.

    Barbs
    http://300daysofengland.blogspot.it/

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    1. Ahahah! ci fai èprovare tenerezza per Csaba, con quest'immagine di lei da sola, senza nemmeno un gatto (altrimenti almeno qualche pelucco avrebbe dovuto esserci, no, in quella casa sterilizzata!)! Ahahah!

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