venerdì 6 marzo 2015

Outing di una doppia mamma troppo impegnata e tentativi di risarcimento a posteriori

Sull'onda di quei ricordi di cui vi parlavo mostro il mio primo tentativo di scrapbooking vero e proprio. In realtà non l'ho fatto alla nascita di Niccolò, visto che due bambini e tre lavori (supplenza a scuola, ricerca freelance e formazione professionale), all'epoca non mi lasciavano letteralmente nemmeno il tempo di dormire. L'ho fatto "a posteriori", verificando con un discreto senso di colpa quanto avevo fatto per Viola (una serie di quadri per la camerina, un tappetone dipinto, nonchè almeno cinque album fotografici, per quanto a vederli ora siano più buffi che belli..) e quanto invece non avevo avuto il tempo di fare per Niccolò. Quindi, sei anni fa, immaginandolo grande, l'ho visto deprivato di un album da sfogliare magari con una fidanzata che si potesse commuovere nel vederlo così grasso e tenero... E sono corsa ai ripari. Giocandomi le notti che di certo erano divenute più libere rispetto a quelle di quei tempi, girando un po' sul web per trarre qualche ispirazione, ritrovando le scatole di foto del 1998, un bellissimo album che dall'epoca del suo battesimo stava aspettando, ho ricostruito a posteriori i suoi primi sei mesi. Non è venuto come avrebbe potuto; avrei voluto avere ancora più tempo da dedicargli... Ma la vita incalza, e si deve pur selezionare. Diciamo che questo è quanto ho potuto fare. Con tutto il cuore di una mamma che deve comunque dividersi in tanti pezzettini ogni giorno, dalla colazione alla buonanotte, e dalla buonanotte dei figli all'ora, sempre tarda, a volte tardissima, in cui dare lei stessa la buonanotte alla giornata lavorativa. E così ho fatto il mio outing periodico. Vi ringrazio, mi fate risparmiare delle cifre di psicanalista. 




Viola, che aveva scelto il nome all'interno di una rosa di nomi in cui c'era, oltre a Niccolò, Emilio, Arturo (proposto dal babbo, per fortuna Viola non lo ha mai nemmeno preso in considerazione..) e Daniele, trovò subito anche il soprannome: "Giuggio", che è stato abbandonato solo con il sopraggiungere per il destinario della prima rasatura ufficiale di baffi. Il papà a volte lo rispolvera, quando magari Nicco prende 9 a latino o lo aiuta in giardino (e quindi poche volte, sinceramente)..


Il pediatra, un vero despota, aveva vietato assolutamente il bagno prima della caduta del moncone ombellicale. E quel benedetto moncone ci mise un mese intero per decidersi a staccarsi. Così, con una temperatura altissima, quel povero bambino poteva essere lavato solo a pezzetti. Finalmente, a un mese di vita, Niccolò potè fare il primo bagno. Vi giuro che come il babbo lo immerse fece "Ohhh"!!! Mi hanno detto che non è possibile che un bambino così piccolo emetta un verso del genere, ma vi giuro, lo fece!!


 Certo che era proprio una palletta di lardo! E pensare che ora è un'acciuga!



Anche la torta del Battesimo l'avevo fatta io, così come la tovaglia e le bomboniere; ma all'epoca non usava fotografare tutto; me ne dispiace, anche se ovviamente le realizzazioni non sarebbero state comunque "pubblicabili". Il tema era Titti insidiato da Silvestrino, che rappresentava, ironicamente, la sorellina Viola.


Niccolò non dormiva praticamente mai; in questo pomeriggio splendido e freddo, limpido e luminoso, di quelli che noi che viviamo nelle città di mare amiamo più delle giornate di canicola estiva, perché il  mare ritorna nostro davvero, Niccolò dormì ben tre ore di fila, svegliandosi gorgheggiando mentre ripartivamo in macchina verso casa.


Probabilmente ai bambini gli addobbi di Natale fanno lo stesso effetto che fanno ai gatti: questo luccica, e io lo prendo....


Con il sorriso sdentato del mio ciccione ormai non più ciccione vi saluto e


Vi abbraccio tutte/i

10 commenti:

  1. Ma che outing.........
    Il tempo è il nostro maggior nemico e sebbene pensiamo di essere noi quelle che non riescono a fare tutto, stai tranquilla che la maggior parte delle mamme ha il tuo stesso problema, io per prima!!!
    Amo fare scrap da tanti anni quindi un album (con tutto il tempo che ci vuole!!!!!) è comunque FARLO!!!
    Ci vorrà di più?? Dov'è il problema, almeno il tuo Niccolò avrà qualcosa da sfogliare mentre tanti bambini non lo avranno per le ragioni più diverse.....
    Credimi sarà sempre un piacere infinito per loro sfogliarlo perchè è la loro vita raccontata..........
    Brava e continua così!!!
    Kissssssssssssssssssssss

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  2. IO UN LAVORO COSI' LO DEVO ANCORA FARE, IL TUO E' BELLISSIMO!!!!IL TEMPO E' IL NOSTRO PEGGIOR NEMICO!!!BACI SABRY

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  3. Ma che bello questo album e quanti ricordi che vi suscita!! Io adoro rivedere le foto di me da bambina, il tuo album è bellissimo, complimenti!
    Un bacione
    www.milleunrossetto.blogspot.it

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  4. Come ti capisco, anch'io ho dei progetti di scrap carini per i miei bimbi ma non ho ancora avuto il tempo per realizzarli ...
    Hai fatto bene a farlo, non importa quando tu l'abbia fatto, lui avrà questo prezioso ricordo e te ne sarà per sempre grato.
    Baci

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  5. Secondo me il tuo Noccolò è stato risarcito alla grande!! Poi gli impegni ci sono e purtroppo spesso non si po' fare a meno di lavorare!! Un bacione!!

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  6. Bellissimo post, quanti bei ricordi!
    Splendide immagini che rimarranno ricordi nel cuore!
    Un abbraccio e buona giornata da Beatris

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  7. Grazie ragazze, ve l'ho detto, mi fate risparmiare delle cifre di psicoanalista! Non è che prima o poi mi presenterete la parcella, vero? Ahahah! Un abbraccio grande a tutte voi

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  8. Ceci sei stata brava a ricordarti tante cose di anni fa..hai fatto proprio un bel lavoretto!! Hai dei figli meravigliosi.
    Buon we

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  9. Ciao Francesca, devo dire che ora sono meno meravigliosi di allora..sai, gli adolescenti.. sherzo, non mi lamento. Un abbraccio e a presto

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  10. Son ricordi bellissimi, un lavoro splendido!!! Bravissima

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