domenica 13 ottobre 2013

Stuzzichini per rispettare la nostra "mission"....

E' veramente tanto che non posto più niente, malgrado tutti i giorni mi riprometta di farlo. Forse aspetto che mi venga l'ispirazione per il post più originale della mia carriera, finendo col pretendere troppo da me e dalla mission stessa del nostro blog, nel quale si sa in partenza che nessuno troverà insegnamenti di vita o ricette della felicità o al limite della ricchezza. In più, con tutte le nostre aspirazioni a vivere nel modo a impatto più leggero possibile, cerco di postare ricette che prevedano sempre ingredienti all'altezza di questa nostra ricerca. Pertanto non pubblico ricette che prevedano l'uso di ingredienti non biologici o a filiera corta, non provenienti dal commercio equo e solidale, eccetera eccetera. Ma spesso determinati ingredienti non si trovano nel supermercato vicino casa, e io ho il brutto vizio di lavorare..Oppure la fine del mese non è ancora arrivata, ma quella dello stipendio sì, ed io giungo un po' "cortina" all'appuntamento con la spesa... Ergo, a volte compro prodotti che non rispondono agli standard,  e dunque finisco col lasciar fuori un sacco di ricette che invece potrebbero essere carine da postare. Ora, la coerenza è una grande cosa, e penso che se in questo blog doveste trovare mai la ricetta per cucinare un agnellino con pomodorini cantonesi nel latte condensato della nestlè, fareste benissimo a dimenticarvi del nostro link, perché predicare bene e razzolare male è uno sport troppo diffuso in Italia perché ci possa essere ancora tolleranza.  Ma a ben pensarci ci sono ricette che potrebbero rispondere ad un altro dei requisiti dichiarati all'origine del blog: la ricerca del risparmio, purché questo non infici la qualità dei prodotti. Perché è assurdo spendere delle cifre per vedere un canale satellitare o per avere il nuovo modello di telefonino e risparmiare all'osso su ciò che si infila dentro al corpo.
In questo senso mi sono ricordata che tempo fa, partendo da un articolo della rivista on line "Io leggo l'etichetta" (http://ioleggoletichetta.it/) tirammo fuori il post:  http://cecieviola.blogspot.it/2013/01/questo-post-mi-costa-poca-fatica-visto.html ...Ebbene, ricordando a posteriori proprio quel post questa nostra vecchia ricetta, ormai un must in tutti i nostri "eventi", riacquisisce una sua dignità. Ed ecco che ve la posto:

Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia già pronta in formato rettangolare
5 wurstel grandi (noi abbiamo usato salumeo puro suino, ma loro, sia ben chiaro, non ci danno una lira per dirvelo!)
1 uovo sbattuto
pepe e rosmarino q,b.

Procedimento


Tagliate i wurstel  "a misura"


e sovrammettete un pezzetto di wurstel su un altro che avrete appoggiato sulla pasta sfoglia, lasciando rispetto al margine verticale di questa almeno tre dita.

Sbattete un uovo 


e spennellatelo sulla pasta sfoglia


Sovrapponete la pasta sfoglia delicatamente, lasciando un bordo rispetto al volume dei wurstel all'interno di almeno due centimetri


Tagliate la striscia di pasta sfoglia in cui avete alloggiato i wurstel


Chiudete la striscia di pasta sfoglia con dentro i wurstel con i rebbi di una forchetta


Spennellate con l'uovo sbattuto


Tagliate le strisce a cilindretti di circa tre centimetri di spessore e infornate a 180° fino a doratura avvenuta. A noi occorrono in genere 10- 15 minuti, ma rispettiamo troppo i tempi di tutti i forni per poter essere tassative, lo sapete.
Un ulteriore versione prevede l'utilizzo di pepe e rosmarino da sciogliersi in una parte dell'uovo sbattuto, con cui spennellare anche la superficie interna della pastasfoglia, in modo da aromatizzare i salatini. A questo proposito potrebbe essere usata anche la paprika, ma noi non abbiamo mai provato. Se lo fate voi fatecelo sapere: posteremo i vostri risultati! 


Colgo l'occasione di questo post per ringraziare l'amica Isabella del blog "Le vie della dolcezza" che ha pensato a noi per il premio :

In attesa che Viola (stavolta non mi scappa) scriva  7 cose su di sè, penserò al criterio con cui attribuire il premio (magari mentro piego i panni - 1 milione!- in uscita dall'asciugatrice...)

Ciao a tutte!

14 commenti:

  1. Mi piacciono tantissimo i salatini con i wurlster, non so resistergli, li avete fatti davvero bene, con l'ovetto spennellato e tutto! Sono perfetti!!
    Un bacione!!

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    1. Ciao Silvia, grazie! Anche i nostri ospiti di solito li gradiscono: non ne resta mai uno!

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    1. Ciao Hamina, infatti lo sono! Un abbraccio e a presto

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  3. li adoro!! ne mangio a bizzeffe , è una delle poche cose che so fare ^^
    ti aspetto sul mio giveaway pausacioccolata

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  4. Ciao ragazze, e grazie a tutte per i complimenti! Farò pesto un salto da tutte voi!

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  5. questa ricetta me la salvo, perfetta per le feste!
    Ti aspetto da me per un saluto se ti va...
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  6. Complimenti per il premio innanzitutto, bello il post e condivido in pieno:-) I salatini li faccio anche io a volte, anche se utilizzo per lo più la sfoglia fatta da me, se ho tempo e ingredienti in casa naturalmente:-) Un abbraccio e a presto
    Sara

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    1. Ciao Sara, che meraviglia, la sfoglia fatta in casa...ma io sono proprio negata, e il burro mi schizza sempre ovunque: se mi ci vuole un'ora per farla, ce ne volgiono due per ripulire la devastazione.... Comunque di certo la tua sarà più buona di quella industriale. Ciao e un abbraccio anche a te

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  7. Mi piaceeeee...adoro gli stuzzichini anche più delle portate vere e proprie! Ricetta salvata e sicuramente la proverò a breve! ;)

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